Pitta di patate – Ricetta tipica Salentina

La pitta di patate è uno dei tanti piatti tipici della tradizione culinaria Salentina. Ottima come piatto unico oppure per arricchire un buffet e perchè no ideale anche per un aperitivo “rinforzato”.

Prima di incontrare mio marito, salentino DOC, devo ammettere che non conoscevo questa prelibatezza. Ora ogni volta che mi trovo da quelle parti è uno dei miei pasti obbligati.
 
La pitta di patate classica è costituita da due strati di un impasto di patate e formaggio pecorino, farcita con un sugo di cipolle, olive e capperi, tipici ingredienti sulle tavole salentine.
 
Ci sono diverse varianti nel ripieno, c’è chi aggiunge del tonno oppure dei salumi o delle verdure.
La ricetta che vi propongo qui, che preparo sempre quando mio marito ha nostalgia della sua terra, è quella classica, quella che ho assaggiato per la prima volta e che se non avete mai provato VI INVITO A PREPARARE. Il suo gusto ricco e caratteristico vi catapulterà immediatamente in questa bellissima terra.
 
Con queste dosi potete assemblare una teglia singola, oppure solitamente io preparo due teglie di medie/piccole dimensioni e una la congelo per averne sempre una pronta quando ho invitati all’ultimo momento o poca voglia o tempo per cucinare.  
Potete anche prepararla il giorno prima – conservandola in frigo – e cuocerla il giorno seguente. Vedrete sarà anche più saporita.

Pitta di patate-finale
  • DifficoltàBassa
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di riposo30 Minuti
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • Porzioni 4-6
  • CucinaRegionale Italiana

Ingredienti

  • 1 kgpatate
  • 1uovo grande
  • 150 gpecorino o parmigiano grattuggiato
  • 4cipolle bianche o dorate
  • 500 gpolpa di pomodoro (oppure pelati San Marzano)
  • 80 golive nere denocciolate
  • 35 gcapperi sott’aceto
  • 3 pizzichiabbondanti di origano
  • sale
  • pangrattato

Preparazione

  1. Lessate le patate in abbondante acqua, ci vorrà al massimo 1 ora circa.

  2. Nel frattempo preparate il ripieno della vostra pitta di patate.

    Affettate sottilmente le cipolle.

    Consiglio: per evitare troppe lacrime mentre affettate le cipolle, passate le stesse e il coltello ogni tanto sotto l’acqua corrente. Questo trucco dovrebbe darvi un po’ di tregua. 🙂

  3. Pitta di patate-cipolle

    Prendete una padella grande e versate una generosa quantità di olio e aggiungete le cipolle.

    Fate cuocere a fuoco dolce per 15 min circa, avendo cura di girare di tanto in tanto.

    Le cipolle dovranno risultare morbide, ma attenzione a non bruciarle.

  4. Pitta di patate-condimento-1

    Trascorsi i 15 minuti aggiungete il pomodoro (io ho utilizzato i pelati San Marzano e li ho leggermente frullati con un minipimer) e un pizzico di sale.

    Lasciate cuocere per altri 20 minuti.

  5. Pitta di patate-condimento

    A 5 minuti dalla fine della cottura aggiungete i capperi, le olive (sane o a fettine, come preferite).

    Assaggiate e se necessario aggiustate di sale.

    Portate a termine la cottura. Una volta che il vostro sugo sarà pronto, lasciatelo raffreddare completamente.

  6. Le patate a questo punto saranno cotte. Scolatele, pelatele, schiacciatele ben calde e lasciatele raffreddare.

Assemblate la pitta di patate

  1. Tutti gli ingredienti dovranno essere freddi.

    Prendete le patate schiacciate e aggiungeteci: l’uovo, il parmigiano o pecorino, 3 pizzichi abbondanti di origano, poco sale e un paio di cucchiai di sugo alle cipolle, servirà per dare colore all’impasto.

    Amalgamate bene il tutto con le mani oppure aiutandovi con un cucchiaio.

    Otterrete un impasto compatto.

  2. Pitta di patate-primo strato

    Prendete una pirofila e ungetela con poco olio dove distribuirete la metà dell’impasto di patate.

  3. Distribuite poi il sugo alle cipolle.

  4. Coprite di nuovo con l’impasto di patate.

    Prendete un po’ di impasto alla volta, pressatelo tra le mani e poi adagiatelo sul sugo, proseguite così fino a coprire la superficie.

    Consiglio: Per questa operazione tornerà utile bagnarsi un po’ le mani così da evitare che l’impasto si appiccichi.

    Livellate la superficie con un cucchiaio.

  5. Pitta di patate-pronta-1

    Infine, spolverizzate con il pangratto tutta la superficie. Aggiungete un goccino d’olio oppure due fiocchetti di burro.

  6. Infornate a 180° per 30-35 minuti – forno statico – avendo cura di controllare che non bruci troppo.

    La pitta di patate sarà pronta quando si sarà formata una crosticina croccante e dorata.

    Sfornate e lasciate raffreddare.

  7. Pitta di patate-finale2

    Ecco qui la vostra pitta di patate. Buonissima calda ma perfetta se consumata fredda.

Note

La pitta di patate può essere congelata da cruda. Una volta cotta invece potete conservarla in frigo ben coperta.

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2 commenti su “Pitta di patate – Ricetta tipica Salentina”

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